La squadra mobile ha arrestato un trentenne accusato di produzione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti, detenzione di arma clandestina e relativo munizionamento. Le indagini hanno portato gli agenti a perquisire l’abitazione di Filippo Gavazzeni scoprendo che attiguo all’appartamento dove abitava, in viale Elmas a Cagliari, c’era un capannone industriale abbandonato. La polizia è riuscita a scovare l’accesso segreto: dietro il box doccia, nascosto dal rivestimento a mosaico, c’era un passaggio segreto: una porticina che permetteva di accedere al capannone vicino.
Lì dentro, in un area di 500 metri quadri, c’era una serra artigianale con lampade alogene, pompe di calore e ventilatori. La polizia ha trovato sistemati in 12 file 500 vasi, ognuno contenente una pianta di marijuana dell’altezza variabile dai 10 ai 25 centimetri. La serra era stata alimentata da un impianto da 55 kilowatt alimentato con il furto della corrente elettrica. Durante la perquisizione è stata ritrovata anche una busta della spesa che conteneva scatole con diversi tipi di proiettili e una pistola calibro 7,65 perfettamente funzionante.