Due ore di sciopero per tutti i lavoratori del comparto di igiene ambientale della Sardegna, a sostegno e tutela della salute e sicurezza sui posti di lavoro. È la risposta dei sindacati di categoria per la morte a Villacidro, nel Medio Campidano, di Ignazio Sessini, l’operaio di 56 anni trovato morto lunedì mattina in un tritarifiuti all’interno dell’impianto di trattamento della Villaservice. “Un triste e inaccettabile episodio”, dicono Roberta Gessa della Fp Cgil, Ignazio Lai della Fit Cisl e William Zonca della Uiltraspoti Uil nel documento unitario nel quale annunciano l’astensione dal lavoro per le ultime 2 ore del turno lavorativo. La Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta, al momento senza indagati, con l’ipotesi di reato di omicidio colposo e i carabinieri di Villacidro hanno sentito i colleghi di Sessini che lavoravano nel turno di notte e che hanno dato l’allarme e gli altri colleghi della vittima. Attese in Procura anche le relazione dello Spresal, dei militari del nucleo Ispettorato del lavoro e dei carabinieri.
È durata circa tre ore l’autopsia sui resti dell’operaio di 56 anni. Il medico legale Matteo Nioi, incaricato dalla pm del tribunale di Cagliari, Rita Cariello, ha eseguito una serie di accertamenti, tra i quali i prelievi per l’esame istologico i cui risultati arriveranno tra circa 60 giorni. Non è stato possibile dare tutte le risposte o fornire, almeno per il momento, elementi utili a chiarire la dinamica dell’incidente sul lavoro.