Nessuna traccia del vibrione del colera è stata riscontrata nel lotto di cozze “Nieddittas“, ritirato dal mercato nei giorni scorsi come pubblicato sul sito del ministero della Salute. Lo rende noto il Dipartimento di Prevenzione della Ats-Assl Oristano. “In merito all’allerta relativa alla presenza del batterio Vibrio cholerae, potenzialmente enteropatogeno, sul lotto di cozze Nieddittas NS-183778-17 e al conseguente richiamo dello stesso lotto da parte della ditta produttrice – spiega una nota del Dipartimento – dai controlli sui mitili prodotti in tuttigli allevamenti in concessione alla cooperativa Cpa Arborea, non è stata rilevata nessuna traccia del Vibrio cholerae. Oltre ai controlli sul vibrione del colera, sono risultati negativi anche gli esiti degli esami microbiologici e biotossicologici effettuati nei giorni scorsi sugli stessi mitili”.
L’Ats-Assl di Oristano rassicura dunque i consumatori rispetto alla conformità del prodotto alla normativa sulla sicurezza alimentare. Il Vibrio cholerae è un batterio la cui trasmissione può avvenire anche tramite alimenti contaminati, tra cui le cozze. In via precauzionale, si sconsiglia sempre di mangiare mitili crudi e se ne suggerisce la loro cottura, che ne consente il consumo in assoluta tranquillità.