Settanta ispezioni con relativi 272 controlli, 35 sanzioni amministrative per un totale di 30.801 euro, 10 sequestri di prodotti ittici per circa 150 kg e quattro notizie di reato con il sequestro di circa 300 attrezzi da posta e circa 1000 metri di reti non conformi alla normativa vigente.
È il bilancio dell’attività di controllo della filiera della pesca da parte degli uomini dell’Ufficio circondariale marittimo di Sant’Antioco e della delegazione spiaggia di Calasetta, guidato dal comandante, Francesco D’Istria. Le verifiche hanno interessato l’intera filiera pesca, con particolare riferimento al rispetto della normativa nazionale e comunitaria, la corretta attività di commercializzazione, nonché la corretta catena commerciale. Controlli che si sono svolti nelle pescherie, ristoranti, supermercati, nei banchi di venditori ambulanti e punti di sbarco nell’intera area di competenza.