“Sono contento per mio figlio, che ha fatto una grande partita. L’ho sentito via sms dopo la fine di Italia-Inghilterra, mi ha scritto che sta molto bene e che ringrazia tutti per l’affetto che ha ricevuto. Io gli ho detto: continua così”. A parlare è Adriano Sirigu, padre di Salvatore, che ieri è stato ospite, su Rai Radio2, di Un Giorno da Pecora. “Qual è stata la parata più difficile che ha fatto suo figlio ieri notte?”, hanno chiesto i conduttori. “Forse quella respinta coi pugni, non mi ricordo chi avesse tirato”, ha risposto papa Sirigu. E sul gol subito, poteva fare qualcosa di più?. “No, non poteva farci nulla. Salvatore ha coperto il suo palo ma poi Paletta ha fatto il buco…” Come ha festeggiato la vittoria? “Abbiamo bevuto un buon bicchiere di vino”.
Salvatore giocherà la prossima partita? “Non lo so, lui non mi dice mai queste cose. Io so solo che lui ha raggiunto i mondiali e ha fatto il suo esordio in una partita del torneo, vedremo. Comunque, lui sa stare al suo posto”. “Lei si augura che Buffon guarisca il prima possibile?”, domanda insidiosa. “Buffon è un grande portiere e mi auguro che guarisca ma ho stima per mio figlio. Penso che se la potranno giocare ad armi pari”. Ma che ne dice dell’idea di una staffetta? “Buona idea. Un tempo per uno non fa male a nessuno”, ha concluso Adriano Sirigu a Rai Radio2.