Si è aperto oggi il processo ad Angelo Deidda e Marco Cuccu sindaco e vicesindaco di Domusnovas, accusati di molestie sessuali, tentata concussione e minacce nei confronti di due precarie di una società di servizi che lavorava nel comune sulcitano. Prima udienza davanti ai giudici della prima Sezione penale del Tribunale di Cagliari: a rappresentare l’accusa in aula il pm Alessandro Pili, il magistrato che ha condotto le indagini sui due amministratori, difesi dagli avvocati Patrizio Rovelli, Maria Grazia Monni e Rita Tolu, chiamati a rispondere di presunte avance sessuali alle due lavoratrici della cooperativa “Domus servizi srl”.
La vicenda risale all’estate di tre anni fa, quando le due donne (assistite dall’avvocato Anna Maria Busia) avevano denunciato le presunte molestie da parte di sindaco e vicesindaco. La difesa ha sollevato eccezioni preliminari su difetti di notifica e procedurali, chiedendo la nullità del decreto di fissazione del giudizio perché in udienza preliminare era emersa una modifica del capo di imputazione. L’8 maggio i giudici scioglieranno le riserve sulle eccezioni difensive.