“Stiamo lavorando per avere presto una capitale italiana della cultura”: questo l’annuncio del ministro Dario Franceschini subito dopo la designazione di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019. “Vogliamo sfruttare le norme contenute nell’Art-bonus per promuovere una sana competizione tra le città italiane – ha continuato il ministro – inoltre grazie ai provvedimenti contenuti nel decreto abbiamo intenzione di continuare a valorizzare i progetti delle sei città candidate: il loro patrimonio non sarà perso anzi avrà uno sbocco positivo”. Il ministro ha tenuto a sottolineare che l’avventura di Europa 2019 è stata “un’esperienza formidabile per le sei città e per il Paese intero”. “Finalmente sono stati elaborati progetti a lungo termine – ha concluso – è questa la strada virtuosa da percorrere”.