Massimo Cellino ha trascorso la prima notte in cella nel carcere di Buoncammino a Cagliari e ha voluto affidare al deputato Mauro Pili, che ieri è andato a fargli visita, un messaggio da destinare ai tifosi della squadra. “La Sardegna e tutto il mondo attorno al Cagliari Calcio deve vivere questo momento a testa alta, i tifosi non devono avere nulla da vergognarsi, abbiamo fatto il possibile per dare loro uno stadio”. L’incontro col deputato è avvenuto in una cella al pianterreno. Prima Cellino aveva avuto un colloquio con il suo legale, Benedetto Ballero. “Il presidente mi è apparso sereno – ha detto Pili – parlando mi ha fatto capire di aver realmente compreso cosa era accaduto solo intorno alle 19, fino a quell’ora non si era quasi reso conto di nulla. Solo dopo ha preso atto di essere in carcere e di vivere un momento difficile della sua vita”.
Cellino è detenuto nel braccio sinistro del carcere, mentre l’assessore Lilliu si trova in una cella nel lato opposto. Entrambi dividono gli spazi con un altro detenuto. Cellino è stato accolto bene dai detenuti che gli hanno offerto una pizza. Ieri è stato arrestato con l’accusa di tentato peculato e falso insieme all’assessore dei lavori pubblici del Comune di Quartu, Stefano Lilliu, e al sindaco di Quartu, Mauro Contini, quest’ultimo ricoverato nell’ospedale Brotzu dopo aver avuto un malore.
Il presidente del Cagliari, durante l’incontro col deputato Pdl, ha sottolineato l’accoglienza dei detenuti e del personale del carcere. “Mi ha detto che lo hanno accolto con grande affetto – ha spiegato ancora Pili – hanno dimostrato nei suo confronti amicizia e generosità, arrivando a preparargli anche una pizza per la cena”. Il colloquio col parlamentare è durato circa un’ora e poco dopo le 21 Cellino è stato riportato nella sua cella dove ha trascorso la notte. Trascorsa senza problemi anche la prima giornata in carcere per l’assessore Lilliu.
Si terrà sabato mattina l’interrogatorio del presidente del Cagliari Calcio, Massimo Cellino, davanti al Gip Giampaolo Casula. Ancora ricoverato al Brotzu di Cagliari, invece, il sindaco di Quartu, Mauro Contini, che sarà interrogato solo nei prossimi giorni quando le sue condizioni di salute lo permetteranno. Nel carcere di Buoncammino verrà sentito anche il terzo arrestato, l’assessore dei Lavori pubblici del Comune di Quartu, Stefano Lilliu.
Oggi pomeriggio gli avvocati Benedetto Ballero e Giovanni Cocco (docente di diritto penale all’università di Cagliari) hanno incontrato in carcere Cellino per fare il punto della situazione in vista dell’interrogatorio di garanzia. “Era sereno – ha sottolineato Ballero – è molto fiducioso. Si sente molto tranquillo per quello che ha fatto e della correttezza del Cagliari. Spera che tutto vada bene sia dal punto di vista sportivo sia per tutto il resto”.
