“Servono risorse da destinare al governo delle emergenze, politiche d’intervento per creare nuovo lavoro e soprattutto strumenti idonei a riqualificare i lavoratori in ammortizzatori sociali e restituirli nel più breve tempo possibile al mercato del lavoro”. A sostenerlo è il segretario regionale Cisl Giovanni Matta che ha chiesto a Cappellacci “impegni concreti” sulla riforma dei Servizi al lavoro che dovranno dare “sicurezza agli operatori ed efficacia di funzionamento”. “Si tratta, in sostanza, di applicare le intese sottoscritte dalla Giunta con i sindacati il 4 giugno 2010 e il 7 febbraio 2012 – osserva Matta -. La Giunta, seppure tardivamente comincia a dare primi segnali di risposta. E’ una sfida ardua se si pensa che i lavoratori in ammortizzatori sociali in deroga sono 30 mila. Nei loro confronti la risposta delle istituzioni è stata finora debole sia per tutelarne la professionalità sia per garantire la continuità nell’erogazione del sussidio”.
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Stava attraversando la strada in via Segre a Quartucciu, vicino al centro commerciale Le vele, quando è stata…