Mater Olbia diventa un Covid-Hospital: 19 posti letto con 4 di Terapia intensiva

La Regione, con una delibera della Giunta del 26 marzo, ha individuato il Mater Olbia come Covid-Hospital per il nord Sardegna e da lunedì la struttura sanitaria di Qatar Foundation e Fondazione Policlinico Gemelli verrà interamente riservata all’emergenza coronavirus. Da subito saranno messi a disposizione 19 posti letto, quattro dei quali riservati alla terapia intensiva per i pazienti più gravi e saranno presto disponibili 15 posti letto in malattie infettive. “Dall’inizio dell’epidemia ci siamo resi disponibili per offrire il nostro contributo al contrasto dell’epidemia da coronavirus Covid-19 e da oggi siamo in prima linea – commenta il direttore sanitario Pietro Grasso, in una nota diffusa dall’ospedale gallurese -. Ringraziamo la Regione per aver scelto il Mater Olbia come Covid-Hospital e siamo pronti a fare la nostra parte mettendo in campo tutti gli sforzi necessari per gestire al meglio questa situazione straordinaria”.

“Il Mater Olbia sta portando avanti la sua azione di rafforzamento e sviluppo, accrescendo la dotazione strumentale e professionale dell’ospedale al fine di esprimere al massimo le potenzialità della struttura – aggiunge Alessandra Falsetti, direttore generale dell’Ospedale -. Concentrare ora tutti i nostri sforzi per fornire la migliore assistenza possibile ai pazienti Covid-19 e fronteggiare il dilagare dei contagi è coerente con la nostra missione di portare buona sanità e risposte concrete ai bisogni dei cittadini”. Dal Mater Olbia ricordano che da oggi parte la collaborazione col professor Stefano Vella, “esperto di sanità pubblica e infettivologo di fama internazionale, già direttore del Centro nazionale per la salute globale dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e già presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Vella, ha annunciato il presidente Solinas, metterà la sua esperienza anche al servizio della Regione per fronteggiare l’emergenza nell’Isola.

“Per sopperire alla cessazione, durante il periodo di emergenza, delle attività di ricovero, chirurgiche e ambulatoriali – spiegano dal Mater Olbia-, i pazienti potranno usufruire del servizio Consulto telefonico specialistico‘, già attivo da alcuni giorni, che consente a tutti coloro che hanno necessità di un consulto e ai pazienti che non possono accedere ai servizi ambulatoriali, di effettuare un colloquio telefonico con i clinici del Mater Olbia in diverse specialità (da Cardiologia e Ginecologia, solo per citarne alcune). Tutti i dettagli sul sito www.materolbia.com“.

Oltre alla struttura privata del Qatar, sono ospedali covid anche il Santissima Annunziata di Sassari e le Cliniche San Pietro, il Policlinico sassarese, il San Francsco di Nuoro, la casa di cura ‘Città di Quartu‘ e il Santissima Trinità a Cagliari, come risulta dalla tabella diffusa dall’Ufficio stampa della Regione.

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