Strade impraticabili a causa di detriti e allagamenti, scuole chiuse, famiglie soccorse dai vigili del fuoco. È il bilancio dell’ondata di maltempo che durante la notte si è abbattuta sul cagliaritano con pioggia incessante. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco che lavorano ancora in queste ore. E la Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino d’allerta meteo (leggi qui) fino a domani, 11 ottobre. In arrivo rinforzi per i vigili del fuoco dalle altre province. A Uta, nella zona di Santa Lucia marito e moglie sono stati soccorsi dai pompieri: la loro abitazione era stata circondata dall’acqua ed erano rimasti bloccati all’interno (qui IL VIDEO dei torrenti in piena). Soccorso analogo a Castiadas, nella frazione Camisa (Sardegna sud orientale): salvata dei vigili del fuoco una coppia bloccata in casa. Altre persone sono state soccorse dai pompieri nel corso della mattinata, mentre i carabinieri hanno raggiunto alcune abitazioni rimaste isolate e hanno trasferito in luoghi più sicuri gli occupanti. Un ponte è stato chiuso dai vigili del fuoco nella zona di Castiadas, mentre un fiumiciattolo è esondato in località Sant’Angelo (qui IL VIDEO).
PHOTOGALLERY / Da Capoterra a San Vito, strade allagate per le piogge delle ultime ore
Sarrabus e Ogliastra sott’acqua: monitorato il Flumendosa. Problemi lungo la Statale 125: questa mattina la strada dal chilometro 30 al 47, tra Burcei e San Priamo è impraticabile a causa di allagamenti e detriti, discorso analogo lungo la Statale 125 var dal chilometro 98 al 102 nella zona di Tertenia bloccata a causa di detriti lungo la strada. In tarda mattina è però in fase di riapertura. Proprio a Tertenia si sono registrati anche allagamenti. Uno dei muri del campo sportivo del paese, in via Is Arranas, si è sgretolato a causa della pioggia. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, la protezione civile e la polizia municipale, tutta la zona è stata transennata. A monte del paese si sono registrate alcune frane. Case e scantinati allagati nel centro, ma la situazione attualmente sembra essere sotto controllo.
Scuole chiuse anche a Sestu, stop al traffico sulla Sulcitana. In tarda mattina sempre a causa delle forti piogge è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni la strada statale 195 “Sulcitana”, tra il km 9,000 e il km 11,000, sempre nel territorio di Capoterra all’altezza di Mara Mura (IL VIDEO). Momenti di paura all’interno di un capannone: l’acqua ha invaso la struttura, adibita a deposito per le attrezzature balneari, costringendo le persone all’interno a sfondare per trovare una via d’uscita. “Un disastro totale, qui è tutto bloccato – ha raccontato l’imprenditore Alessandro Murgia (nella foto a sinistra). Eravamo dentro il capannone, nel giro di un quarto d’ora il livello dell’acqua è salito di punto in bianco fino a due metri, eravamo bloccati dentro e siamo stati costretti a sfondare per uscire. Vorrei capire come è possibile diramare un’allerta gialla con una situazione del genere. In passato hanno fatto mille allerte rosse e non è successo nulla. Ora la situazione è questa”. Nello stagno di Santa Gilla, a causa delle piogge incessanti delle ultime ore, il livello dell’acqua si è innalzato notevolmente (IL VIDEO).
“Il traffico – comunica l’Anas – è stato deviato lungo la viabilità comunale del paese. Uomini e mezzi di Anas sono a lavoro sul posto per consentire il ripristino della viabilità”. A causa dell’ondata di maltempo, il primo cittadino di Capoterra, ha emesso per oggi una ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. “Questa mattina la pioggia era incessante – ha evidenziato il primo cittadino di Capoterra Francesco Dessì – c’erano problemi alla viabilità e ho deciso di chiudere le scuole in via precauzionale. Attualmente la situazione è sotto controllo, in giro ci sono le squadre di volontari e della Protezione civile che monitorano la situazione”. Ordinanza analoga è stata emessa dai sindaci di Castiadas e Muravera. In tarda mattinata il sindaco di Sestu – dove si sono registrati allagamenti – ha comunicato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani e dal primo pomeriggio di oggi. Chiuso anche il cimitero, centro giovani, casa Ofelia.
Disagi allo scalo del sud Sardegna e per gli invasi nel Sarrabus. Cinque voli in ritardo di una o due ore – e possibili altri disagi all’aeroporto di Cagliari-Elmas – per una tempesta di fulmini. In particolare gli addetti del gestore idrico della Sardegna ha mobilitato le squadre di tecnici elettromeccanici per far fronte agli sbalzi di tensione, e alle possibile variazioni nel trattamento delle acque negli impianti di potabilizzazione e sovraccarico nei depuratori fognari per l’arrivo di bombe d’acqua. Il maltempo, soprattutto nel Sarrabus e nella costa sud-occidentale, sta avendo pesanti ripercussioni nell’attività del Servizio idrico integrato. “Il campo pozzi di Feraxi, che garantisce una parte della risorsa idrica distribuita nel Sarrabus, è stato completamente invaso dall’acqua a seguito dell’inondazione del rio Corr’e Pruna – spiegano da Abbanoa -. Gli allagamenti e le strade interrotte stanno rendendo difficile raggiungere gli impianti di sollevamento di San Priamo, Sabadi e Piscina Mendula rimasti senza energia elettrica. Disagi sono previsti anche in tutto il territorio di Castiadas e a Costa Rei”. Verifiche sono previste anche a Capoterra nell’impianto di Sollevamento di Santa Lucia e sono possibili disservizi. Squadre Abbanoa mobilitate anche sul fronte del sistema fognario e depurativo dei vari centri colpiti. Accanto alla pioggia, nel cagliaritano si sta registrando una tempesta di fulmini.
(ha collaborato Andrea Deidda)
