L’urlo dell’Ogliastra: “Sanità e trasporti allo sfascio”. Corteo a Bari Sardo

L’Ogliastra è scesa in piazza a Bari Sardo contro la riforma della Regione (due giorni fa le proteste degli altri) che depotenzia la sanità locale, ma anche contro i tanti servizi che non funzionano nel territorio: strade, porto, aeroporto, istruzione e lavoro. Per questo il comitato #Giulemanidallogliastra ha dato vita a un corteo per gridare la rabbia della popolazione che non vuole sentirsi di “serie B”. “È ora di dire basta alle parole e alle chiare ‘mistificazioni’ della politica che tutto dice ma nulla fa – ha detto Adriano Micheli portavoce del comitato -. Qui la sanità non funziona: le liste d’attesa sono lunghissime, il personale è carente e i servizi non funzionano. Per non parlare delle strade e altri servizi: quando c’è da completare la statale 125 che ci collega col mondo finiscono i soldi; il porto di Arbatax è abbandonato a se stesso; abbiamo l’aeroporto ma mancano gli aerei; ci hanno promesso il polo della nautica che non è mai partito. Oggi con questa manifestazione rivendichiamo i nostri diritti di cittadini di serie A”. Presenti alla manifestazione i sindaci ogliastrini, la deputata del M5s Mara Lapia e il consigliere regionale Edoardo Tocco (Fi). “La riforma sanitaria non penalizza l’Ogliastra, è la sua mancata applicazione che ci sta penalizzando – ha attaccato Roberto Uda, sindaco di Loceri e presidente dell’Unione dei Comuni ogliastrini – la debolezza è che non si è dato gambe alla riforma: assumendo personale e potenziando i servizi, per smaltire le file d’attesa e dare risposte. Prendiamoci in mano il nostro futuro e diventiamo artefici della nostra crescita”. Il sindaco di Bari Sardo Ivan Mameli ha aggiunto: “Qui siamo in ginocchio per la troppa burocrazia e perché i livelli istituzionali superiori non funzionano e tutto ricade sulle nostre spalle. La Provincia è sempre più una scatola vuota, la 125 è una grande vergogna: il lotto Bari Sardo Tortolì non è incluso tra quelli che devono essere completati. Io difenderò a denti stretti la mia comunità”. E la deputata Mara Lapia si è impegnata a fare le sue proposte in Parlamento perché l’Ogliastra abbia gli stessi diritti degli altri territori sui servizi.

(foto Ansa)

LEGGI ANCHE: Piccoli ospedali, le rassicurazioni di Arru: “Nessuno ha intenzione di chiuderli”

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share