Latte, nuovo assalto armato a cisterna: legano l’autista e incendiano il camion

Lo hanno minacciato con le armi, obbligato a scendere dall’autocisterna, poi lo hanno legato a un albero e costretto a guardare mentre versavano sul terreno migliaia di litri di latte e bruciavano il mezzo. Nuovo assalto armato ai danni di un camionista che trasportava latte. Teatro del raid, questa volta, una stradina di campagna a Nule. Vittima un autotrasportatore della ditta Pinna. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto effettuata dai carabinieri, intervenuti sul posto, l’episodio è avvenuto intorno alle 6. L’autotrasportatore stava percorrendo la Provinciale 7 e si apprestava a raggiungere un caseificio nella zona di Sassari per consegnare il latte, quando sono saltati fuori due uomini armati e con i volti coperti.

I due hanno minacciato il camionista, obbligandolo a scendere dal mezzo, lo hanno legato a un albero, poi hanno versato il latte e dato fuoco all’autocisterna. Gli incappucciati sono poi fuggiti. L’autotrasportatore è riuscito a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che nel giro di un’ora hanno domato le fiamme e messo in sicurezza la zona. A Nule sono anche arrivati i carabinieri della Compagnia di Bono che hanno avviato le indagini. La zona è stata passata al setaccio, ma dagli autori del raid nessuna traccia.

Il blitz arriva nel giorno in cui si apre in prefettura a Sassari il tavolo tecnico sul prezzo del latte. Il prefetto Giuseppe Marani, nel ruolo di commissario della filiera che gli è stato assegnato al termine della riunione al ministero lo scorso venerdì 22, ha infatti convocato il primo incontro per “la definizione di una metodologia relativa ai prezzi finali dei prodotti – ha spiegato nella convocazione – correlando il prezzo del latte alle dinamiche del mercato del formaggio (Dop sarde)”.

Quello di oggi è il secondo assalto armato ai danni di un autotrasportatore. Domenica a Orune, dove due uomini armati e con il volto coperto hanno bloccato un’autocisterna del latte, costringendo l’autista a scendere e a sversare a terra tutto il contenuto che stava portando al caseificio Pinna di Thiesi (Sassari). Durante la protesta altri blitz, meno violenti, erano avvenuti a Villacidro, Ortacesus e Orgosolo e in altri centri dell’Isola. Su questi episodi, come per alcuni blocchi stradali o davanti ai caseifici, stanno già lavorando le Procure, almeno una ventina i pastori denunciati dalle forze dell’ordine da Cagliari a Nuoro.

Ma.Sc.

IL VIDEO: I vigili del fuoco spengono l’incendio che ha devastato l’autocisterna

LEGGI ANCHE: Nuovo assalto armato a cisterna latte, Solinas: “Sono delinquenti non pastori”

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