“L’aeroporto di Fenosu deve riaprire entro l’estate: lo scalo può essere un punto di riferimento per i Canadair e il traffico merci“, Lo ha detto il Prefetto di Oristano, Fabrizio Stelo, parlando dell’ambizioso progetto in stand-by da anni per la difficoltà di finanziamento, nel tavolo riunito oggi in Prefettura, al quale hanno partecipato i vertici regionali e nazionali i dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac), la direzione aeroportuale Sardegna, il responsabile di Aeronike spa, la società di gestione dell’aeroporto di Fenosu (Sogeaor), i comandanti dei vigili del fuoco e del settimo Reparto volo: “La posizione baricentrica di Fenosu rispetto agli altri scali operativi in Sardegna – ha sottolineato il Prefetto – consente un notevole risparmio dei tempi di attivazione e di intervento dei mezzi di soccorso aereo, oltre a rappresentare una chance importante per le imprese sia locali sia del Continente interessate ad incrementare il loro business nel territorio e con un enorme potenziale in termini di ricadute su sviluppo, indotto e occupazione”.
“Ci sono ancora poche verifiche e qualche dettaglio operativo da affinare e probabilmente entro l’estate l’aeroporto potrà riaprire”, hanno detto i tecnici dell’Enac e di Sogeaor in riferimento alle esigenze della Protezione civile, dei Canadair e dei mezzi di soccorso del 118. “È solo un primo passo ma è stato compiuto – ha proseguito il Prefetto – se vogliamo dare un futuro di vero sviluppo alla nostra provincia, occorre costruire forti alleanze fra tutti coloro che sono chiamati a governare il territorio per condividere obiettivi e strategie comuni. Invito tutti a cogliere la sfida e provare a risolvere i problemi contingenti, abbandonando i particolarismi e il piccolo cabotaggio”.