Corsi per intubare i pazienti Covid-19. Sindacato anestesisti: ‘Fatto gravissimo’

L’Aaroi Emac, il sindacato dei medici anestetisti rianimatori, ha preso posizione contro i corsi dell’ultima ora organizzati dalla Assl di Nuoro per intubare pazienti affetti da Covid-19. L’attività formativa è stata richiesta dalla direttrice Grazia Cattina per il personale della Cardiologia, come raccontato da Sardinia Post lo scorso 2 aprile. “Le linee della società italiana di anestesia, analgesia, terapia intensiva e del dolore, identificano esclusivamente nell’anestesista rianimatore di comprovata esperienza la funzione di gestire via aeree dei pazienti Covid, per scongiurare morti e danni cerebrali irreversibili, conseguenti a errori e difficoltà di intubazione orotracheale, eccessivamente frequenti in caso di coinvolgimento di personale inesperto”.

Così ha scritto in una nota il presidente regionale, Cesare Iesu. “La cardiologia – ha proseguito il numero uno del sindacato – non costituisce disciplina equipollente né un servizio affine a quelli di anestesia e rianimazione, pertanto sconsigliamo l’esecuzione di manovre avanzate di gestione delle alte vie aree a personale sanitaria non specialista in detta disciplina”. Iesu fa ancora presente di ritenere del tutto ingiustificata la decisione della direttrice perché “al San Francesco di Nuoro c’è al momento un congruo numero di operatori di alta professionalità”.

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