Indagini dopo una morte per overdose, smantellata una rete di spacciatori

Una florida attività di spaccio di stupefacenti è stata smantellata dai carabinieri della compagnia di Porto Torres in seguito alle indagini avviate dopo la morte di Roberto Borrielli, 47 anni stroncato da un’overdose di cocaina il 2 luglio scorso in un terreno abbandonato nella periferia di Castelsardo. Oggi i militari hanno eseguito le misure cautelari emesse dal Tribunale di Sassari nei confronti di cinque persone, tra cui il presunto responsabile della morte di Borrielli.

Agli arresti domiciliari è finito un 55enne, accusato di avergli ceduto la dose fatale di cocaina. Alle altre quattro persone, che secondo i militari gestivano l’attività di spaccio insieme al 55enne, è stato notificato invece l’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria. Le indagini hanno permesso di ricostruire accuratamente gli ultimi momenti di vita della vittima, che, come conferma l’autopsia, è deceduta per tossicosi acuta da assunzione di stupefacenti.

(Foto di repertorio)

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