Come ogni anno, il quotidiano Il Sole 24 Ore ha pubblicato una classifica delle province italiane in base alla qualità della vita, tenendo conto di oltre quaranta parametri divisi in sei macro-aree: ‘Ricchezza e consumi’, ‘Affari e lavoro’, ‘Ambiente e servizi’, ‘Demografia e società’, ‘Giustizia e sicurezza’, ‘Cultura e tempo libero’. Nell’edizione del 2018 al primo posto c’è la provincia di Milano, davanti a Bolzano e Aosta. La provincia di Cagliari risale undici posizioni nella graduatoria finale tra le città italiane, piazzandosi al 44° posto con 507,1 punti, solo 85 in meno di Milano.
Per vedere le altre province sarde bisogna scendere sino alla 71° posizione dove c’è Oristano, che perde 19 posizioni (455 punti), seguita dal Nuorese (75/a) e dal Sassarese (76°, ma con un + 5 rispetto al 2017). Fanalino di coda per l’Isola la nuova provincia regionale del Sud Sardegna, che comprende due tra i territori più poveri: il Sulcis e il Medio Campidano: quota 86 in classifica. Guardando ad alcuni indicatori si scopre che la provincia di Cagliari rientra nella top-ten di ‘Ambiente e Servizi’ (settimo posto) e ‘Cultura e tempo libero’ (sesto posto) in terza posizione nel podio, in particolare, per indice di sportività e numero di librerie. Menzione speciale per Nuoro e sud Sardegna tra le prime dieci per indice di permanenza nelle strutture ricettive.
In fondo alla classifica, invece, Oristano, penultima provincia nella sezione ‘Demografia e società’ e tra le peggiori per tasso di natalità, ma al quarto posto per ‘Giustizia e sicurezza’ grazie alla più bassa incidenza di scippi e borseggi. Nella categoria ‘Ambiente e Servizi’, le province sarde tendono a primeggiare: la provincia del Sud Sardegna è 17° nella graduatoria generale e all’ottavo posto per servizi di home banking, mentre Sassari si fa notare per la spesa sociale degli enti locali (aiuti a minori, disabili e anziani) e tre province Cagliari, Oristano e Nuoro sono nella top ten dell’indice climatico di escursione termica.
Va peggio, se si guarda infine alla produzione di ricchezza e all’occupazione. Nel primo caso, le province sarde sono tutte con il segno negativo rispetto al 2017 (Cagliari 7°, Nuoro 73°, sud Sardegna 78°, Oristano 81° e Sassari 85°). Non va meglio sul versante ‘Affari e lavoro’: Cagliari si posiziona come 50°, Sassari 68°, Nuoro 79°, Sud Sardegna 85° e Oristano 103°, con un quint’ultimo posto in graduatoria.
