Indagato per aver combattuto l’Isis. Chiesta l’archiviazione per Caria

Il Pm della Dda di Cagliari Danilo Tronci ha chiesto l’archiviazione nei confronti di Pierluigi Caria, 34 anni, nuorese, accusato di aver combattuto in Siria al fianco dei curdi del Pkk contro i miliziani dell’Isis. Il magistrato, dopo aver accolto l’istanza presentata dall’avvocato difensore di Caria, Gianfranco Sollai, ha depositato la richiesta sul tavola della gip Lucia Perra, che dovrà pronunciarsi nel merito.

Nella memoria della difesa si rileva che “l’organo giudiziario europeo ha riconosciuto l’illegittimità dell’iscrizione del Pkk nella lista delle organizzazioni terroristiche nell’anno 2017. Nessuna concreta condotta integrante il reato di terrorismo è stata contestata dall’accusa all’imputato in relazione all’ordinamento italiano. E perché sussista il reato – spiega l’avvocato Sollai – è imprescindibile che la finalità di terrorismo o di eversione dell’associazione, investa l’ordinamento costituzionale italiano”. Il 34enne era stato indagato lo scorso anno dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari proprio perché sospettato di combattere in Siria contro gli jihadisti al fianco del Pkk. Era stato poi fermato a settembre e privato del passaporto: secondo la Dda, stava per ripartire in Siria dove si sarebbe riunito alle formazioni anti-Isis.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share