Incendiano i suoi automezzi nel Nuorese, imprenditore sfida gli attentatori su Facebook

Uno sfogo, quasi una sfida ai suoi attentatori, quella che l’imprenditore edile Giovanni Agostino Sanna, di Austis, ha postato su Facebook il 25 febbraio dopo che domenica scorsa gli erano stati distrutti in un attentato incendiario i suoi mezzi di lavoro. Le sue parole, insieme alle foto dei suoi mezzi distrutti, che arrivano nel pomeriggio di un altro attentato incendiario sempre nel nuorese stavolta contro un’impresa di Fonni, coinvolgono e commuovono il web sino ad arrivare in 24 ore a raggiungere quasi 1.500 condivisioni ed una catena di like.

“Pubblico queste bellissime foto per te… bastardo, infame, vigliacco… potrei continuare all’infinito – ha scritto Sanna – vedendo le foto sarai orgoglioso del tuo operato, fiero di aver distrutto in pochi attimi quello che io ho realizzato in una vita. Hai distrutto la serenità di una famiglia senza nessun motivo… Io sono sicuro di non aver fatto niente per meritare tutto questo. Ti auguro di versare in lacrime quante gocce di sudore ho versato io per costruire quello che tu hai distrutto”. Poi un invito al suo attentatore: “Se ti senti uomo (è chiaro che non lo sei) quando mi incontri ti fermi, mi guardi negli occhi, e mi gridi in faccia cosa ti ho fatto per meritare questo… Se avessi saputo chi sei te l’avrei chiesto io il perché, ma i vili come te sono abituati ad agire con l’aiuto delle tenebre colpendo alle spalle le persone indifese…”. Questa è la seconda denuncia pubblica in Barbagia in pochi giorni contro la violenza: il proprietario di una rivendita di bibite danneggiata da tre balordi a Orgosolo ha, infatti, postato su internet il video ripreso dalle telecamere di sicurezza che filmavano la violenza gratuita dentro i suoi locali.

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