Restano Sardegna e Sicilia le due regioni con il tasso di occupazione delle terapie intensive più alto in Italia, anche se stabile, rispettivamente al 10 e al 9 per cento. Sul limitare quindi della soglia massima prevista dai nuovi parametri.
È quanto risulta dai dati Agenas aggiornati a ieri. Le 2 regioni hanno anche l’incidenza più alta in Italia pari al 147,93 e 140,16 per 100mila abitanti. Per quanto riguarda i reparti ordinari è ancora la Sicilia ad avere la percentuale più alta, e sulla soglia massima, con il 15 per cento seguita dalla Calabria con il 13, dalla Basilicata con il 9 e dalla Sardegna con l’8.In rialzo la Toscana a 6 per cento (+1%).