Via libera al concordato per l’Aias, l’associazione che in Sardegna si occupa dell’assistenza ai disabili. Accolta quindi dal collegio del Tribunale fallimentare di Cagliari l’istanza presentata dai legali dell’Aias davanti al giudice Andrea Bernardino. Si tratta di un concordato “in bianco” e in continuità aziendale per consentire la predisposizione di un piano di ristrutturazione con due obiettivi: salvaguardare i posti di lavoro risolvendo la criticità del mancato pagamento delle spettanze ai dipendenti, e garantire la prosecuzione di tutti i servizi a favore delle tremila famiglie che attualmente ne usufruiscono.
LEGGI ANCHE: Aias, i lavoratori aspettano 12 stipendi. Sale la protesta: pronti a nuovi scioperi
Sospesa, a questo punto, la procedura fallimentare chiesta dal pm Daniele Caria per una presunta insolvenza dell’Aias nei confronti dei 1.200 dipendenti che aspettano 12 mensilità arretrate. La situazione dei lavoratori però è sempre più preoccupanti. In tanti attendono che vengano pagati gli stipendi e oggi in due hanno annunciato l’inizio dello sciopero della fame. “Non riusciamo più a far fronte alle spese ordinarie – dichiara Mauro Puddu, uno dei due dipendenti – la situazione ormai è insostenibile”.