“Ir e voltar à Sardegnha”. Cioè, “andate e poi tornate in Sardegna”. Così titola il giornale portoghese Publico, uno dei più importanti quotidiani nazionali, che promuove la nostra Isola dando una serie di dritte su cosa vedere e mangiare, dalla Gallura sino a Carloforte. L’articolo è dello scorso settembre, ma è stato rilanciato in questi giorni contestualmente alla conferma del collegamento diretto col Portogallo, attraverso il volo Ryanair da Cagliari a Porto.
La Sardegna è presentata come “una specie di Caraibi europeo”, dove “si arriva in due ore e non si spende molto”, di certo “è più economica di Algarve“, rinomata regione turistica a sud del Portogallo e con oltre trecento chilometri di costa. Tra i consigli proposti dal giornale Publico, ecco l’isola di Tavolara, la spiaggia di Cala Brandinchi a San Teodoro, e poi Stintino, L’Asinara, Sant’Antioco e Carloforte. Consigliati il pecorino, il tonno e la bottarga di Oristano.