Si estende alle scuole e alle imprese commerciali la solidarietà per la guerra del latte messa in campo dai pastori sardi a causa del crollo del prezzo del prodotto, pagato per ora circa 60 centesimi al litro.
Per domani, 13 febbraio, è stato lanciato un appello agli studenti e agli insegnanti, soprattutto degli istituti superiori, perchè scendano in piazza a manifestare con i pastori. “Chiediamo a tutti gli istituti sardi uno sciopero per il 13 febbraio per solidarietà con i pastori sardi che stanno lottando per far sì che il proprio lavoro possa essere retribuito con un prezzo accettabile”, si legge nel volantino che sta circolando in queste ore sui social.
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“Chiediamo la massima condivisione perché anche se indirettamente questo tocca a tutti per un futuro migliore. #pastoresardonotarrendascomo (in lingua sarda: pastore sardo non arrenderti adesso)”, chiude il volantino. Nel frattempo alcune aziende del territorio, da quelle dell’abbigliamento a quelle alimentari, hanno comprato spazi pubblicitari sui quotidiani per esprimere la solidarietà ai pastori sardi.