L’emporio della droga lo controllavano loro, gli under 30: banda da otto, con una ragazza. Sono tutti galluresi, e tutti finiti agli arresti domiciliari.
A scoprire il giro della polvere bianca (ma non solo) sono stati i carabinieri di Tempio, coordinati dal comandante della compagnia Giovanni Bartolacci. Oggi è stato il gip di Tempio, Vincenzo Cristiano, a emettere le ordinanze di arresto che chiudono sette mesi di indagini.
I militari del’Arma da febbraio seguivano ogni mossa dei giovani. E ognuno, in casa, aveva qualcosa. In totale sono stati sequestrati due etti di cocaina in pietra, 1,4 chili di hascisc, 700 grammi di marijuana, 30 dosi di Mdma e otto di ketamina.
Agli arresti domiciliari sono finiti Mauro Inzaina e Marco Mancini, entrambi ventiquattrenni, di Calangianus; Massimiliano Altana, 26 anni, di Oschiri; più cinque giovani di Olbia: Emanuele Contini, 24 anni; Eleonora Pes, 22; Cristian Floris, 26; Andrea Fresi, 27; Pietro Rosas, 20.
A sentire i carabinieri la banda gallurese spacciava per arricchirsi, ma nessuno degli otto arrestati pare consumasse abitualmente droghe. I militari dell’Arma hanno fatto anche in sopralluogo in un terreno dove veniva coltivata la marijuana, il proprietario è uno degli arrestati.