Meno persone sottoposte a tamponi in Sardegna nella settimana che va dal 17 al 23 febbraio, ma continua il trend in discesa del numero dei casi e della pressione dei pazienti Covid negli ospedali. È la fotografia settimanale dell’Isola scattata dalla Fondazione Gimbe.
I casi attualmente positivi per 100.000 abitanti sono 812 (858 nella settimana tra il il 10 e 16 febbraio) con un incremento percentuale dell’1,2 (1,7 nella rilevazione precedente). Avevano superato quota mille quando la Sardegna era finita in zona arancione. La nota dolente è data invece dal numero di tamponi, “solo 725 contro le 931 della settimana prima”, sempre ogni 100.000 abitanti.
Quanto al calo dei ricoverati, da Gimbe spiegano che si attestano “nel al di sotto delle soglie limite stabilite dal Governo”. Infatti: i posti letto nei reparti ordinari occupati da pazienti Covid−19 sono il 15 per cento del totale (la soglia critica è il 40%), mentre nelle Terapie intensive la quota è del 12 per cento contro il 30 di limite massimo. La settimana precedente i due valori valevano rispettivamente al 19 e 12. Quindi c’è stato un calo di quattro punti base sui reparti ordinari, a fronte di un dato dele Rianimazioni rimasto invariato e comunque ottimo.