Nuova giornata di presidio e seconda notte a Cagliari per i giovani studenti e disoccupati del movimento “I figli della crisi” del Sulcis Iglesiente. “Staremo qui sino a giovedì – ha spiegato Ivano Sais, portavoce del movimento – perché i prossimi giorni ci saranno gli incontri con i rappresentanti delle istituzioni ai quali ripresenteremo le nostre richieste e istanze”.
I giovani del movimento, nella maggior parte dei casi figli di operai, cassintegrati, precari e licenziati, chiedono chiarimenti sul diritto allo studio, libri in comodato gratuito, valorizzazione delle risorse ambientali e culturali del Sulcis Iglesiente. “Non deve essere dimenticato il patrimonio minerario – ha aggiunto Sais – perché può essere uno strumento importante per contrastare la disoccupazione”.