Non ce l’ha fatta l’uomo che dal 12 gennaio era ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari per l’influenza AH1N1, detta anche ‘suina’. Tonino Tangianu, 61 anni di Triei, in Ogliastra, operaio, era stato trasportato in coma a causa delle gravi complicazioni dell’influenza. È il secondo decesso per febbre suina, il quarto per le complicazioni dell’influenza stagionale in Sardegna. Nella sola Rianimazione di Sassari sono ricoverate altre sei persone con gravi patologie respiratorie, una delle quali è attualmente trattata con il macchinario Ecmo, che consente di effettuare la circolazione extracorporea e di ossigenare il sangue, così che l’organismo possa recuperare le proprie funzionalità.
Lo scorso 25 gennaio il virus AH1N1 aveva fatto la prima vittima in Sardegna al Giovanni Paolo II di Olbia, sempre per problemi respiratori. Con lui erano state ricoverate altre due persone, entrambe colpite dal virus dell’influenza suina e con gli stessi sintomi: febbre altissima, tosse continua e difficoltà respiratorie. I pazienti tenuti sotto strettissima osservazione, sono 25, e sono divisi tra i reparti di Rianimazione di Sassari, Olbia, Oristano e Lanusei. Migliorano, invece, le condizioni della donna incinta di La Maddalena che la settimana scorsa era stata trasportata dall’ospedale di Olbia a Sassari in condizioni gravissime. La donna è stata staccata dalla macchina Ecmo e potrebbe già oggi lasciare la Rianimazione.