Dodici dipendenti su quindici dipendenti in nero. È la situazione riscontrata sabato scorso dall’Ispettorato territoriale del Lavoro di Cagliari – Oristano nel corso un controllo in un’attività aperta al pubblico. I dodici lavoratori, tutti di giovane età, erano privi di contratto d’assunzione e di copertura previdenziale ed assicurativa.
La società che gestisce il servizio dovrà pagare sanzioni che possono arrivare fino a 43.200 euro con l’obbligo di regolarizzare le posizioni dei dipendenti presso Inps e Inail. Scattato anche il provvedimento di sospensione dell’attività, obbligatorio ogni qual volta il numero dei dipendenti in nero sia pari o superiore al 20 per cento di quelli presenti al lavoro: in questo caso si trattava dell’80 per cento. Questa sanzione costerà al titolare ulteriori 2.000 euro.
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