La Regione, per il tramite della Giunta guidata da Christian Solinas, non si è arresa sulla riammissione di Cinzia Lilliu e Alessandro Naitana, i Dg silurati a luglio 2021 e riammessi quest’anno dal Tribunale del lavoro perché il benservito è arrivato fuori tempo massimo, hanno stabilito i giudici.
Oggi, nel Tribunale del lavoro a Cagliari, è aperto il secondo round della partita con la presentazione del doppio reclamo da parte della Regione. La Lilliu, difesa dall’avvocato Roberto Murgia, è tornata alla Centrale di committenza dopo l’ordinanza di febbraio; negli stessi giorni Naitana, che ha scelto come legali Giovanni Luigi Machiavelli, Francesco Cocco Ortu e Mauro Tronci, si è visto riconoscere il proprio diritto a riprendere servizio come Dg all’assessorato all’Industria.
Ci vorranno almeno una decina di giorni perché il collegio giudicante decida sul reclamo della Regione che si è costituita in giudizio oltre la composizione dell’Ufficio legale: per l’occasione, la Giunta ha dato anche all’avvocato esterno Enzo Pinna il mandato di difendere gli interessi della parte pubblica contro le rivendicazioni della Lilliu e di Naitana. Se il Tribunale del lavoro dovesse confermare i provvedimenti di febbraio e quindi l’illegittima revoca degli incarichi, per la Regione si profila una condanna a pagare anche un risarcimento ai due manager.