Una maxi discarica abusiva davanti a una delle spiagge più rinomate della Costa Smeralda. È stata scoperta a Liscia di Vacca, Porto Cervo, da parte della guardia di Finanza che ha messo sotto sequestro un’area privata di oltre duemila metri quadrati nella quale era stato depositata un’ingente quantità di materiale nautico in disuso, batterie esauste, vecchie roulotte oltre a rifiuti altamente inquinanti.
I finanzieri hanno denunciato un uomo di 45 anni originario di Cagliari, rappresentante legale di un’impresa edilizia che opera a Olbia e nel nord Sardegna, società che risulta essere proprietaria del terreno trasformato in discarica abusiva. L’uomo è stato denunciato per la violazione al testo unico sulla tutela dell’ambiente. Sul terreno, confinante con il bagnasciuga e una delle spiagge più frequentate della Costa Smeralda, in particolare i finanzieri hanno rinvenuto cinque imbarcazioni in vetroresina da rottamare, quindici pontili in ferro arrugginiti, due roulotte semidistrutte e ormai inutilizzabili oltre a materassi, carcasse di frigoriferi, batterie esauste. Tra i tanti rifiuti anche una quantità impressionante di plastica che dovrà essere smaltita come rifiuto speciale. L’intera area è stata recintata e messa sotto sequestro in attesa delle decisioni del gip del tribunale di Tempio che nelle prossime ore dovrà convalidare il provvedimento.
G.P.C