Dal 2020 numero chiuso a Tuerredda. Ipotesi ticket per l’ingresso in spiaggia

La Sardegna blinda le sue spiagge per tutelare il proprio patrimonio ambientale. Dopo il numero chiuso a Cala Biriola, primo caso nel 2017, Cala Goloritzè e Cala Mariolu, tutte in Ogliastra, ora anche il sud dell’isola difende i suoi tesori. L’aveva già fatto Villasimius con Punta Molentis e adesso pure il sud ovest è pronto a limitare gli accessi a Tuerredda, un autentico paradiso sul litorale di Chia, nel comune di Teulada. L’allarme degli ambientalisti del GrIG con un dossier-denuncia sullo sfruttamento della spiaggia e sulla presenza rifiuti e mercatini, ha solo accelerato un percorso che ormai sembra inevitabile per tutti i tratti di mare sottoposti a invasione soprattutto nel mese di agosto.

Il numero chiuso scatterà a Tuerredda dalla prossima estate. Nel frattempo, la Giunta comunale ha già predisposto tutti gli atti necessari, compresa una valutazione su un possibile ticket per l’accesso al litorale. Il contributo ambientale a carico di chi entra in spiaggia sarà utilizzato anche per potenziare e migliorare nel tempo i servizi. Da subito sarà quantificato il numero massimo sostenibile di fruitori e, una volta ottenuta la cifra esatta, si potrà procedere.

L’iter è definito in una delibera dell’esecutivo guidato dal sindaco Daniele Serra: gli uffici comunali dovranno prevedere anche l’installazione, in collaborazione con la Provincia del Sud Sardegna (che gestisce la vicina strada provinciale), di adeguati cartelli e pannelli luminosi aggiornabili in tempo reale. Questo per segnalare l’eventuale “tutto esaurito” ed evitare inutili ingorghi nell’unico accesso alla spiaggia. Si sta pensando anche a un’applicazione per smartphone che consenta di dare ai potenziali bagnanti il quadro sempre aggiornato della situazione, e in caso di pienone optare per altre mete. C’è poi l’idea di assumere in via straordinaria ulteriori agenti di polizia locale o ausiliari stagionali da distaccare lungo la costa.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share