I numeri del Covid in Sardegna cominciano a disegnare scenari preoccupanti visto che negli ultimi giorni si è assistito a un’impennata di casi e a un’incidenza delle varianti sempre più concreta. Negli ultimi giorni l’incremento dei contagi è aumentato oltre il 50 per cento e nelle ultime ventiquattro ore sono stati riscontrati 135 casi e un tasso di positività al 5,1 per cento. Insomma una situazione che necessita essere tenuta sotto controllo visto anche il flusso di turisti che si apprestano a venire in Sardegna. Per questo motivo spunta l’ipotesi di ripristinare i controlli agli arrivi in porti e aeroporti con una nuova ordinanza del presidente della Regione, Christian Solinas. A confermarlo è stata la vice presidente della Giunta, Alessandra Zedda, ai microfoni del Tg4: “Serve una stretta, pur senza ricorrere a estremismi perché la nostra è una Regione che punta sul turismo – ha spiegato Zedda – ma la prevenzione deve continuare, quindi anche il nostro presidente sta pensando ad un provvedimento per intensificare i controlli e ripartire con i tamponi anti Covid negli scali”.
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Il provvedimento della Regione potrebbe ricalcare il modello utilizzato in Sicilia dal governatore Musumeci: “Sì, anche se sarebbe importante un’azione corale nazionale, ci deve essere una presa d’atto da parte di tutti per avere un comportamento unitario”.