Arriva un’ulteriore stretta per i parenti delle persone ricoverate negli ospedali sardi. La serrata totale è stata comunicata dalla Asl di Olbia e dal Comune di Lanusei che da oggi hanno imposto il divieto di accesso nelle strutture. “Da domenica 15 marzo le visite dei familiari dei pazienti ricoverati nei reparti degli ospedali della Assl di Olbia verranno sospese” scrive l’Azienda sanitaria in un comunicato dove si ribadisce che si tratta di “una misura resasi necessaria per fronteggiare in diffondersi del coronavirus, e assunta al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari”. Sono previste delle deroghe che verranno concesse esclusivamente dopo l’autorizzazione del direttore di reparto”.
Stesso destino anche per i parenti delle persone ricoverate nell’ospedale Nostra signora della Mercede di Lanusei. Anche in questo caso le visite sono sospese e “saranno concessi accessi solo ed esclusivamente se motivati o se il direttore dell’Unità ospedaliera lo ritiene necessario, ma questo dovrà essere autorizzato. Vi chiediamo gentilmente di aiutarci in questo. È una ulteriore misura di protezione del nostro presidio, dei suoi professionisti e dei suoi pazienti”.
