Cinque medici sardi sono stati momentaneamente sospesi dal lavoro e invitati alla quarantena volontaria dai dirigenti dei rispettivi reparti perché nei giorni scorsi sono rientrati in Sardegna con un volo da Singapore. La misura è stata presa in via precauzionale. I professionisti sono in servizio all’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, due all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, uno all’Assl sassarese e uno a Oristano.
Tutti nelle settimane scorse avevano preso parte a una crociera nei mari asiatici. I medici coinvolti, che già nei giorni scorsi si erano recati al lavoro, questa mattina hanno ricevuto un avviso per telefono, con il quale appunto gli è stato comunicato di restare a casa.
Nella giornata di oggi invece a San Giovanni Suergiu, nel Sulcis, l’amministrazione comunale ha annullato la sfilata di Carnevale. Nella mattinata un abitante del paese era stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia a causa di una broncolpomonite. L’arrivo del malato aveva fatto scattare l’emergenza coronavirus. Nonostante ciò, a causa della mancanza di alcuni sintomi, non è stato avviato il protocollo previsto dall’unità di crisi regionale e quindi non è stato catalogato come un caso sospetto. [Foto archivio]
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