Cesare Battisti andrà nel carcere di Oristano. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’arrivo in Italia dell’ex terrorista (nella foto Ansa). Battisti è stato catturato a Santa Cruz, in Bolivia, dopo una latitanza di 37 anni che aveva innescato una disputa tra l’Italia e il Brasile, dove l’ex membro del gruppo Proletari armati per il comunismo aveva trovato rifugio.
“In questi minuti Battisti viene consegnato al Gruppo operativo mobile della polizia penitenziaria che non lo porterà, come precedentemente annunciato a Rebibbia, ma nel carcere di Oristano“, ha detto il Guardasigilli. Il volo militare con Battisti a bordo è decollato dallo scalo di Pratica di Mare intorno alle 15,30. Dunque non più tardi delle 16,30 l’ex terrorista sarà in Sardegna: l’atterraggio è previsto nell’aeroporto di Cagliari-Elmas, poi il trasferimento verso Oristano. Presumibilmente in auto e non in elicottero, visto il forte maestrale di queste ore.
Il carcere di Oristano, blindatissimo nell’attesa che Battisti faccia il suo ingresso, si trova a Massama, periferia di Oristano. La struttura è stata aperta a settembre del 2012. Il carcere si divide in due blocchi: uno tradizionale, a sua volta diviso in sei sezione, più l’ala separata e destinata ai detenuti in regime di semilibertà. L’ex terrorista del Pac andrà in uno dei cinque piani riservati all’alta sicurezza.