Carbonia, calci e pugni per il telefono: carabinieri trovano e arrestano 22enne

Ieri sera a Carbonia i carabinieri della locale compagnia, nel corso di un normale servizio di pattuglia, hanno tratto in arresto un 22enne nigeriano, nullafacente, già precedentemente denunciato per altre vicende, in quanto indiziato di rapina. Questi, nel pomeriggio di ieri in via Messina, ha aggredito un 45enne del luogo, residente in via Sicilia, conosciuto per vicende di droga.

Dopo averlo preso per il collo e immobilizzato, gli ha sferrato una raffica di pugni e schiaffi al volto, sottraendogli infine ed impossessandosi del suo telefono cellulare, dello zaino con all’interno documenti personali e un bancomat per il reddito di cittadinanza. L’aggressore, dopo averlo trascinato in strada per alcuni metri, afferrava una vanga presente nel giardino di un’abitazione vicina e tentava di colpire la propria vittima che riusciva però a scappare.

Le immediate ricerche protrattesi senza soluzione di continuità hanno consentito ai militari operanti, allertati nella vicina piazza Marinai D’Italia dalla terrorizzata vittima, che forniva particolareggiata descrizione somatica dell’aggressore, di rintracciare l’autore del reato, e di rinvenire nella sua disponibilità, a seguito di perquisizione personale, il telefono, lo zaino e tutti gli altri effetti personali sottratti alla propria vittima, restituiti all’avente diritto.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Carbonia, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il palazzo di Giustizia di Cagliari.

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