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Cagliari, Zedda rilancia la città: 3 milioni e mezzo col bando De Minimis

Presentati questa mattina dal sindaco e dagli assessori comunali al Bilancio e alle Attività produttive, Gabor Pinna e Barbara Argiolas i progetti per creare in città impresa e occupazione. Bando De Minimis con 3 milioni e mezzo di euro. Ma anche i Poic – progetti operativi per l’imprenditorialità comunale – a Villanova, Stampace, Castello e Pirri con circa 2 milioni in arrivo. E non solo: microcredito e incubatori di imprese anche per la cultura grazie ai fondi regionali per il Parco della musica.

“Si tratta di iniziative – ha detto Zedda – che si inquadrano in uno scenario di sofferenza per il commercio con una grande difficoltà di accesso al credito. Con la De minimis abbiamo recuperato risorse bloccate da anni per favorire la nascita di nuove imprese. Ma con il Poic non dimentichiamo le aziende già operative”.

gabor Pinna ha illustrato l’elenco delle attività ammesse al finanziamento: artigianato, manifatturiero, commercio, servizi. Escluse, tra le altre, le iniziative imprenditoriali riguardanti lotterie, scommesse e case da gioco.

I settori ai quali sarà dato maggior punteggio sono la produzione artistica e culturale, media e intrattenimento, prodotti e servizi informatici, turismo, mobilità sostenibile.

Le imprese finanziate saranno monitorate per cinque anni: durante questo periodo dovranno essere mantenuti i livelli occupazionali.

“Le parole chiave – ha detto Argiolas – sono smart city, città accogliente e start up. E ci stiamo rivolgendo soprattutto ai servizi immateriali”. Il contributo sarà a fondo perduto, sino a un massimo del 75 per cento del programma di spese ammesso e con un limite massimo di 50mila euro.

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