Tassisti e autotrasportatori in strada per chiedere di ridurre i costi della benzina con il taglio delle accise. Oggi alle 10 c’è stata la manifestazione del comitato, promosso dai Riformatori sardi, davanti al Palazzo della Regione in viale Trento. Un sit-in a favore della proposta di legge sostenuta da una raccolta di firme arrivata già a quota 40 mila.
Il punto chiave è l’articolo 2: chiede che vengano concesse delle agevolazioni tariffarie-fiscali a favore dei cittadini residenti e delle imprese che operano nel territorio regionale sui prodotti petroliferi immessi al consumo all’interno dell’isola. Con l’articolo 3 si affida al Ministro dell’economia, di concerto con il Ministro dei trasporti e della navigazione, il compito di disciplinare l’organizzazione e le verifiche relative all’erogazione e al consumo dei prodotti petroliferi impiegati come carburante per i veicoli circolanti nell’isola.
Sempre allo stesso Ministro dell’economia, di concerto con il Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato, viene affidato dalla proposta il compito di regolamentare l’organizzazione e le verifiche relative all’erogazione e al consumo dei prodotti petroliferi impiegati come combustibili da riscaldamento. Una proposta che coinvolge diversi settori: la scorsa settimana avevano aderito all’iniziativa anche cooperative e associazioni legate al mondo delle pesca.
