Cagliari, nove milioni di euro per cambiare la mobilità: bici, metro e meno auto

Stanziati oltre nove milioni di euro per rivoluzionare il modo di spostarsi all’interno dell’area vasta di Cagliari. Bici, metropolitana e sempre meno auto. Il “Programma integrato per lo sviluppo urbano e la mobilità ciclabile, pedonale e pendolare nell’area metropolitana di Cagliari” è stato presentato in un incontro al Palazzo Regio, con l’assessore regionale dei Lavori Pubblici, Angela Nonnis, la Provincia, l’Autorità portuale, l’Ersu, i Comuni del cagliaritano e varie associazioni. Il grosso degli stanziamenti (2,2 milioni) andrà al centro urbano di Cagliari-Porto, litorale Poetto, parco Molentargius. L’area umida sarà strategica anche per gli interventi nella fascia Monserrato, Quartucciu, Selargius, Sestu (800 mila euro) e Quartu-Poetto (600 mila euro). Un piano che si allontana anche dalla città e arriva sino a Capoterra, Pula, Villa San Pietro e Sarroch.

Il progetto è seguito da una cabina di regia presieduta dalla Provincia di Cagliari. Fra i suoi compiti anche l’accelerazione dell’Accordo di programma riguardante gli interventi nelle strade che arrivano alla Statale 554, e velocizzare l’attuazione e l’aggiornamento dell’accordo di programma per lo sviluppo della rete metropolitana. Si parla cioè di metro di superficie e sulla carta la mappa non sfigurerebbe al confronto con le reti di Roma e Milano. Quello che si sta facendo e si concluderà a breve, è stato sottolineato, è il prolungamento della linea Repubblica-Gottardo sino al Policlinico. Lo step successivo sarà l’arrivo a Settimo, importante snodo di comunicazione con i treni per l’interno della Sardegna. Sul piano delle piste ciclabili sono previsti dall’accordo di programma quasi due milioni di euro fra Cagliari, Molentargius e Quartu. Al porto la pista ciclabile dovrebbe essere conclusa e inaugurata il prossimo 30 maggio.

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