Sono in corso in questi istanti le operazioni di sbarco dalla Siem Pilot, nave norvegese che porta a Cagliari 662 migranti soccorsi nei giorni scorsi al largo delle coste libiche.
Sul molo ‘Rinascita’ del porto di via Roma è stata allestita la struttura temporanea per le operazioni preliminari di sbarco, identificazione e primo soccorso: coinvolti le forze dell’ordine, Protezione civile, Asl, Croce rossa, associazioni di volontariato. La Prefettura di Cagliari sta organizzato l’accoglienza sul territorio regionale anche con la verifica di disponibilità di posti nelle strutture ricettive temporanee.
I migranti che arrivano a Cagliari si trovavano alla deriva a bordo di sei gommoni e sono stati salvati da varie unità della Marina Militare e dalla nave Dattilo della Guardia Costiera quindi affidati, come in altre occasioni, alla Siem Pilot.
Sta proseguendo lo sbarco al Molo Rinascita di Cagliari dei 664 migranti – due in più di quanto inizialmente appreso – dalla nave Siem Pilot arrivata intorno alle 9,30 in porto. La nave norvegese trasportava 530 uomini e 134 donne, di cui cinque incinte; 30 i bambini, alcuni anche molto piccoli. Sarebbero stati già riscontrati oltre 150 presunti casi di scabbia, ma il numero potrebbe salire. Queste le nazionalità: 207 provengono dalla Nigeria, 80 dal Gambia, 34 dalla Costa d’Avorio, 32 dal Ghana, 82 dal Senegal, 9 dal Burkina Faso, 3 dal Marocco, 2 dal Congo, 48 dalla Guinea, 5 dal Togo, 108 dal Mali, 5 dal Sudan, 10 dal Camerun, 2 dalla Sierra Leone, 11 dall’Eritrea, 4 dall’Etiopia, 3 dalla Somalia e 19 dal Niger.
Lo sbarco di oggi avviene un mese dopo l’arrivo di 781 migranti salvati nel canale di Sicilia.
“La macchina ormai è ben oliata, speriamo che i continui arrivi non creino una situazione d’emergenza che non ci consenta la pianificazione”. Lo ha detto il Prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta, arrivata al porto del capoluogo sardo per seguire personalmente lo sbarco dei 664 migranti. “Stiamo cercando alternative per l’accoglienza – ha aggiunto – ci preoccupano le condizioni meteo, ci stiamo confrontando con Capitaneria di porto, Regione e Comuni per trovare soluzioni logistiche alternative, considerando anche il fatto che è entrata in vigore la legge 142 che trasforma i sistema d’accoglienza”. “Con questo sbarco i posti disponibili sono completi – ha spiegato il Prefetto di Cagliari – abbiamo riaperto le manifestazioni di interesse, siamo in fase di riorganizzazione del sistema”. I migranti, una volta visitati e identificati, saranno trasferiti nelle varie stru
SEGUONO AGGIORNAMENTI.
(Foto di Roberto Pili)
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