Il cadavere di un uomo, già, identificato, è stato trovato in un terreno alla periferia di Sassari. Si tratta di un 47enne, Refik Sulejmanovic, di nazionalità bosniaca, appartenente a una delle famiglie rom che da più tempo vivono in città.
Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è stato avvistato a Piandanna, a poca distanza dal campo nomadi di Sassari (nella foto d’archivio), all’uscita della città, in direzione di Ittiri. Sul posto ci sono polizia e carabinieri. Insieme agli uomini della Sezione scientifica stanno raccogliendo tutti gli elementi utili ad avviare le indagini. Al momento è giallo. Intanto si dovrà accertare se la morte del 47enne è un omicidio o un suicidio. E poi capire, in ogni caso, perché nessuno, in tutto questo tempo, ha mai lanciato l’allarme.