Business dei rifiuti nel campo rom, sale a 12 il numero delle persone arrestate a Sassari

Sale a dodici il numero delle persone arrestate dalla polizia locale di Sassari per il traffico illegale di rifiuti e l’inquinamento al campo rom di Piandanna. Dopo i dieci arresti effettuati nell’operazione di lunedì scorso dagli agenti nell’area sosta alla periferia della città, ieri due uomini che erano sfuggiti alla cattura si sono presentati spontaneamente al comando della polizia locale.

Come disposto dall’ordinanza del Tribunale di Sassari, i due sono stati trasferiti nel carcere di Bancali, dove sono rinchiusi gli altri arrestati, e dove saranno sottoposti all’interrogatorio di garanzia dal gip Gian Paolo Piana. Il blitz della polizia locale era scattato lunedì di prima mattina e si era concluso con l’arresto di dieci persone e il sequestro preventivo del campo nomadi. Gli arrestati sono accusati di traffico illecito di ingenti quantitativi di rifiuti, realizzazione e gestione di discarica abusiva, trasporto e commercio di rifiuti pericolosi e non pericolosi. L’area è stata messa sotto sequestro e dovrà essere bonificata perché ritenuta inutilizzabile per contaminazione ambientale, vista la grande quantità di rifiuti depositata all’interno e nei dintorni.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share