Botte dopo la pizzata, vittima un 13enne. Avvisi di garanzia a cinque minorenni

La pizzata di fine anno scolastico a Olbia era finita così: prima gli scherni e poi un pugno talmente forte da sfondargli l’occhio destro. Attorno alla vittima, un tredicenne, suoi compagni aizzati tra urla di incitamento e chi riprendeva la scena con l’immancabile smartphone. Ora a cinque di quei minori, protagonisti del pestaggio, sono arrivati cinque avvisi di garanzia. Ne dà notizia La Nuova Sardegna oggi in edicola. Il ragazzino colpito era stato ricoverato e operato, ancora ora – a distanza di sei mesi – non si è ancora ripreso del tutto. E c’è il rischio che il danno all’occhio resti permanente. I cinque accusati, in concorso tra loro, di lesioni aggravate per aver aggredito violentemente per futili motivi la giovane vittima. La Procura – titolare dell’indagine è il pubblico ministero Elena Maria Grazia Pitzorno – ha avviato le indagini. A partire dalla prima e preziosa testimonianza: quel video che ha immortalato la scena.

Immagine d’archivio

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share