Attentato incendiario nella notte in via Castiglione. Nel mirino è finita la società calcistica Sigma in via Castiglione a Cagliari, bruciati due chioschi adibiti a deposito attrezzature. È la stessa società, sul profilo Facebook a raccontare quanto accaduto.
“Alle 3 di questa mattina, presso la struttura in via Castiglione, è stato appiccato un incendio (chiarissima l’origine dolosa) alle nostre casette in legno adibite al ricovero del materiale didattico (palloni, coni, cinesino, casacche, aste, scalette, cerchi e molto altro) – si legge sul social network -. Il danno causato è ingente a livello economico, ma ancor più grave e toccante è quello provocato alla nostra società dal punto di vista etico e professionale. La nostra scuola calcio, da oggi, è stata privata di tutto ciò che serve per far giocare i nostri bambini e ragazzi iscritti e questo è quello che ci fa più male”. I carabinieri intervenuti sul posto hanno avviato le indagini.
“Facciamo tutto con una dedizione e una passione smisurate e tutto ciò ci viene ripagato dall’affetto dei nostri campioncini e dei loro genitori che li seguono ovunque – spiegano ancora dalla società che ha come presidente Pasquale Cossu -. Siamo addolorati per questo vile gesto, che non avrà effetto alcuno sul nostro impegno e che anzi renderà ancora più determinati tutti noi addetti ai lavori nelle nostre mansioni”. Oggi gli allenamenti sono proseguiti anche “se con mezzi occasionali o dovuti alla generosità di chi la civiltà non la manda in fumo, ma la costruisce giorno per giorno. E alleneremo col sorriso e ci divertiremo lo stesso, ripartendo più forti di prima”.
