“Il nuovo hub di Quartu, terza città della Sardegna, è decisamente strategico”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Christian Solinas, che oggi ha partecipato al taglio del nastro con il commissario dell’Ats, Massimo Temussi e il dg della protezione civile regionale, Antonio Pasquale Belloi. Strategico perché l’operatività coincide con un momento in cui “la campagna vaccinale sta prendendo numeri sempre maggiori.
Ieri e giovedì abbiamo ampiamente rispettato il target e ci siamo attestati sulle 10-11mila dosi somministrate, contiamo di arrivare a metà mese alle 12mila e a 17mila alla fine di aprile, sempre che i vaccini arrivino”. Oggi nel centro quartese dovrebbero essere somministrate 800 dosi, a regime saranno oltre mille. Nell’hub sono operativi anche i medici militari. Intanto “stiamo aprendo il secondo hub a Nuoro e progressivamente copriremo l’intero territorio regionale”.
Il presidente della Regione è poi tornato sulla questione medici di base, ancora non risolta. “I medici di base possono farci fare il salto di qualità: sono 1.200 in tutto il territorio e se ognuno di loro facesse 10 vaccini al giorno, avremmo 12mila vaccinati al giorno in più – ha detto Solinas -. Purtroppo devo riscontrare una certa lentezza nell’attuazione dell’accordo sottoscritto con i medici di famiglia”. Da qui l’appello ai medici affinché “si iscrivano alla piattaforma regionale per poter cominciare a erogare i vaccini e darci così una grande mano d’aiuto”.