Non rappresenta un pericolo per la salute, ma il Poetto a causa della presenza dell’amianto abbisogna di un nuovo intervento di pulitura. Queste le conclusioni del documento dei lavori della commissione consiliare di indagine sulla presenza di eternit nella spiaggia cagliaritana presentato oggi all’assemblea civica dal presidente Giuseppe Farris.
Con “ragionevole certezza – si legge nella relazione – l’invasione di pezzi di cemento amianto è da ricondursi alla rimozione dei casotti nel 1986”. Ma non ci sarebbero pericoli. Infatti, è “Escluso qualsivoglia pericolo da contaminazione, ritenendo che l’intervento effettuato sull’arenile sia qualificabile come rimozione di rifiuti pericolosi e non come bonifica, precisando inoltre che, in via precauzionale, il monitoraggio dell’area è stato effettuato fino al mese di novembre”.
Un esperto “ha evidenziato che le rilevazioni sono state effettuate a 1,6 metri dal suolo”. E questo “pregiudicherebbe una valutazione completa del rischio”.
La commissione conclude così i lavori dopo dodici sedute con la richiesta alla Giunta di un nuovo intervento in tempi rapidi. E anche un monitoraggio.
