Per i sindacati domani è il giorno della verità sulla vertenza che riguarda il futuro dei lavoratori diretti e degli appalti dello stabilimento Alcoa di Portovesme. Oggi alle 15.30 è prevista la partenza (dal piazzale antistante la fabbrica) dei pullman con 300 lavoratori diretti e degli appalti che domattina a Roma a presidieranno l’ingresso del Ministero per lo sviluppo economico dove, alle 13.30, si svolgerà l’incontro sulla vertenza.
A mettere nero su bianco su ciò che sindacati e lavoratori si aspettano è Fabio Enne, della segreteria regionale della Cisl. Per il sindacalista il segnale per riaccendere la speranza del territorio è quello di riavviare la filiera dell’alluminio. ”I comportamenti del Governo – sostiene Enne – ci daranno il quadro e la misura della volontà politica dell’Italia di difendere le sue produzioni primarie. Più di una volta ci è venuto il dubbio che lo Stato non faccia tutto quanto in suo potere”.