Aias, ispettori del ministero nell’Isola: verifiche sulla convenzione e i servizi

Oggi arrivano a Cagliari gli ispettori inviati dal ministro della Sanità, Roberto Speranza, per fare chiarezza sulla situazione dell’Aias. Gli inviati dell’esponente di LeU nel Governo alle 11 saranno nel centro Aias del Poetto con l’obiettivo di verificare la qualità dei servizi offerti ai pazienti e spulciare nel dettaglio la convenzione che lega l’attività della famiglia Randazzo alla Regione. Si tratta di una “visita urgente“, dovuta alle notizie “sull’instabilità economica finanziaria del centro e sul presunto mancato pagamento delle retribuzioni del personale impiegato”, e al fatto che “tale situazione potrebbe provocare gravi ripercussioni sulle prestazioni sanitarie agli assistiti che rientrano nella categoria dei pazienti fragili”.

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L’ispezione era stata a più riprese sollecitata da alcuni deputati, dai sindacati e dai consiglieri regionali di LeU, Eugenio Lai e Daniele Cocco. Di diverso parere, invece, l’assessore regionale alla sanità, Mario Nieddu, che teme un rallentamento o uno stop alla trattativa in atto tra la Regione e l’Aias e anche il capogruppo sardista, Franco Mula, ha difeso l’operato della Giunta Solinas, attaccando il precedente inquilino di Villa Devoto. I dipendenti, nel frattempo, aspettano il pagamento di 12 mensilità e in queste settimane hanno moltiplicato le azioni di protesta per ottenerle. Restano molto tesi i rapporti tra la Regione e l’associazione sul nodo debiti-crediti, un aspetto della vicenda che ha imboccato anche la via giudiziaria con il ricorso al concordato preventivo da parte di Aias che ha bloccato sul nascere l’iter che avrebbe potuto portare al fallimento dell’associazione.

 

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