Aias, ispettori al lavoro per due ore. Verifiche su debiti e pagamenti erogati

È durata un paio d’ore l’ispezione ordinata dal ministro della Salute, Roberto Speranza nella sede della direzione dell’Aias, in viale Poetto a Cagliari. A capo della task force ministeriale, incaricata di indagare sulla crisi finanziaria dell’associazione, sui livelli dei servizi di assistenza erogati e sul contratto di convenzione che la lega con la Regione, la dirigente Angela De Feo. Concluso il sopralluogo, gli ispettori non hanno rilasciato alcuna dichiarazione. Presenti anche due carabinieri del Nas. Obiettivo prioritario è quello di verificare il rispetto delle clausole previste dal contratto di convenzione con la Regione e il livello dei servizi erogati, nonché l’aspetto delle retribuzioni arretrate: i dipendenti aspettano il pagamento di 12 mensilità.

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L’ispezione era stata chiesta al ministro Speranza dai sindacati confederali, da alcuni deputati e dai consiglieri regionali di LeU, Eugenio Lai e Daniele Cocco. “Noi abbiamo auspicato che ci fosse, quindi siamo contenti di questo sopralluogo – commenta la segretaria regionale della Funzione pubblica di Uil, Fulvia Murru – nessuno deve avere paura e speriamo che venga fatta luce al più presto”. Intanto i lavoratori continuano a protestare per la mancanza degli stipendi, mentre restano sempre molto tesi i rapporti tra Regione e Aias sul nodo debiti-crediti, un aspetto della vicenda che ha imboccato anche la via giudiziaria con il ricorso al concordato preventivo che ha bloccato sul nascere l’iter che avrebbe potuto portare al fallimento dell’Associazione che si occupa dell’assistenza ai disabili.

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