Agguato mortale intorno alle sei di questa sera a Gairo in Ogliastra. Un allevatore di 38 anni, Riccardo Muceli, è stato ucciso mentre viaggiava a bordo della sua auto di rientro dal suo ovile nel territorio di Jerzu. L’uomo è stato raggiunto da due colpi d’arma da fuoco.
Sul posto è arrivata un’equipe del 118, a cui era stato segnalato un incidente stradale. Il personale medico ha provato a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.
Nel passato dell’uomo ci sarebbe un piccolo precedente penale, ma niente che possa ricondurre a fatti rilevanti della criminalità ogliastrina. I carabinieri della Compagnia di Jerzu, coordinati dal pm Gualtiero Battisti, cercano elementi per ricostruire le ultime ore della vittima e non escludono alcuna pista, neanche che l’evento possa essere collegato agli ultimi omicidi avvenuti a Gairo tra il 2014 e il 2015 quando sembrava che in paese si fosse scatenata una faida.
Il 21 dicembre 2015 era stato ucciso Simone Piras, un allevatore di 33 anni martoriato da tre fucilate a pallettoni, il 27 luglio dello stesso anno con due fucilate a distanza ravvicinata era stato freddato Massimiliano Langiu, allevatore di 27 anni. Ma prima ancora nel novembre 2014 erano caduti in un’imboscata altri due allevatori: Aldo Caboi, 63 anni, morto dopo una settimana di agonia, e Fabrizio Ligas, di 33, ferito ma scampato alla morte.